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Mobilità green, nasce la nuova società Eni

Si chiama Eni Sustainable Mobility, e come si può facilmente evincere dal nome è la nuova società del gruppo Eni dedicata alla mobilità verde. La sua creazione rappresenta un nuovo passo nella strategia di scorporo del gruppo, che attraverso il suo percorso di transizione energetica mira al raggiungimento della neutralità di emissioni entro il 2050. Oggetto di lavoro della nuova società saranno le attività di raffinazione dei biocarburanti e del biometano, ma anche di marketing e commercializzazione di tutti i vettori energetici tra cui l’idrogeno, l’elettrico, i carburanti di natura biologica e il biometano. In questo senso Eni ha intenzione di espandere la propria rete di punti vendita in Europa con l’obiettivo di superare quota 5.000. Il raggio di azione di Eni Sustainable Mobility si allargherà anche ai servizi connessi alla mobilità come il Car Sharing Enjoy,

la ristorazione e i negozi di prossimità sul territorio. “Questa nuova società rappresenta la seconda leva strategica, da affiancare a Plenitude, nell’ambito del nostro percorso di transizione energetica per l’abbattimento delle emissioni di tipo Scope 3, le più significative e difficili da eliminare poiché generate dai clienti attraverso l’utilizzo dei prodotti – le parole di Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni – Attraverso Eni Sustainable Mobility integriamo e liberiamo nuovo valore dalle nostre iniziative industriali, prodotti e servizi basati su tecnologie innovative e che andranno a costituire un’offerta unica e decarbonizzata per la mobilità”.

Fonte: Formulapassion.it

Si chiama Eni Sustainable Mobility, e come si può facilmente evincere dal nome è la nuova società del gruppo Eni dedicata alla mobilità verde. La sua creazione rappresenta un nuovo passo nella strategia di scorporo del gruppo, che attraverso il suo percorso di transizione energetica mira al raggiungimento della neutralità di emissioni entro il 2050. Oggetto di lavoro della nuova società saranno le attività di raffinazione dei biocarburanti e del biometano, ma anche di marketing e commercializzazione di tutti i vettori energetici tra cui l’idrogeno, l’elettrico, i carburanti di natura biologica e il biometano. In questo senso Eni ha intenzione di espandere la propria rete di punti vendita in Europa con l’obiettivo di superare quota 5.000. Il raggio di azione di Eni Sustainable Mobility si allargherà anche ai servizi connessi alla mobilità come il Car Sharing Enjoy, la ristorazione e i negozi di prossimità sul territorio. “Questa nuova società rappresenta la seconda leva strategica, da affiancare a Plenitude, nell’ambito del nostro percorso di transizione energetica per l’abbattimento delle emissioni di tipo Scope 3, le più significative e difficili da eliminare poiché generate dai clienti attraverso l’utilizzo dei prodotti – le parole di Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni – Attraverso Eni Sustainable Mobility integriamo e liberiamo nuovo valore dalle nostre iniziative industriali, prodotti e servizi basati su tecnologie innovative e che andranno a costituire un’offerta unica e decarbonizzata per la mobilità”.

Fonte: Formulapassion.it