I big dei semiconduttori si alleano per mettere a punto la tabella di marcia che porterà ai microchipdel futuro, con il nuovo sistema (Fd-Soi). Una tecnologia che offre vantaggi sul fronte del consumoenergetico e per un’integrazione più facile per connettività e sicurezza, caratteristiche strategicheper i settori Automotive, IoT e mobile. La collaborazione sarà avviata dalle società Cea, Soitec, Global Foundries e STMicroelectronics.
Da mesi ormai il tema dei microchip è centrale per molti settori produttivi internazionali: “STMicroelectronics ha anticipato i tempi in tema di Fd-Soi ed ha in produzione da diversi anni prodotti avanzati sia standard sia su misura del cliente per una vasta gamma di mercati finali”, spiega Jean-Marc Chery, President & CEO di STMicroelectronics, “In particolare questa tecnologia supporta l’industria automobilistica nella sua transizione verso la completa digitalizzazione e le architetture definite dal software, nonché nello sviluppo delle tecnologie per la guida senza conducente”.
Fonte: Il Giornale
I big dei semiconduttori si alleano per mettere a punto la tabella di marcia che porterà ai microchipdel futuro, con il nuovo sistema (Fd-Soi). Una tecnologia che offre vantaggi sul fronte del consumoenergetico e per un’integrazione più facile per connettività e sicurezza, caratteristiche strategicheper i settori Automotive, IoT e mobile. La collaborazione sarà avviata dalle società Cea, Soitec, Global Foundries e STMicroelectronics. Da mesi ormai il tema dei microchip è centrale per molti settori produttivi internazionali: “STMicroelectronics ha anticipato i tempi in tema di Fd-Soi ed ha in produzione da diversi anni prodotti avanzati sia standard sia su misura del cliente per una vasta gamma di mercati finali”, spiega Jean-Marc Chery, President & CEO di STMicroelectronics, “In particolare questa tecnologia supporta l’industria automobilistica nella sua transizione verso la completa digitalizzazione e le architetture definite dal software, nonché nello sviluppo delle tecnologie per la guida senza conducente”.
Fonte: Il Giornale