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L’utile del trimestre di Edison balza a 288 milioni

 

l gruppo Edison ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un balzo dell’utile netto a 288 milioni di euro, in forte crescita rispetto ai 27 milioni del primo trimestre dell’anno scorso che includeva una prima stima del contributo straordinario previsto dal decreto ‘Taglia prezzi’.  I ricavi di vendita si attestano a 6,1 miliardi di euro, rispetto a 7,1 miliardi del primo trimestre del 2022, risentendo della contrazione dei volumi di gas naturale venduti, che ha portato i ricavi della filiera attività gas a 4,3 miliardi (in diminuzione del 23,5% rispetto al primo trimestre del 2022). In crescita i ricavi della filiera energia elettrica che sono aumentati del 15% rispetto al primo trimestre 2022, a 2,6 miliardi, per effetto dell’aumento del prezzo medio contrattualizzato.

Il margine operativo lordo (Ebitda) sale a 544 milioni (+52,4%). A trainare la crescita è stato il contributo della produzione rinnovabile e il buon andamento delle vendite del segmento Gas&Power sul mercato finale, dopo un 2022 in forte sofferenza. Sulla base dei risultati del primo trimestre e in un “contesto di mercato che permane caratterizzato da un’elevata incertezza economica e geopolitica, oltre che da una forte volatilità dei prezzi”, il gruppo stima per il 2023 un Ebitda in crescita compreso tra 1,4 miliardi di euro e 1,6 miliardi di euro. 

Fonte: ANSA

Il gruppo Edison ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un balzo dell’utile netto a 288 milioni di euro, in forte crescita rispetto ai 27 milioni del primo trimestre dell’anno scorso che includeva una prima stima del contributo straordinario previsto dal decreto ‘Taglia prezzi’.  I ricavi di vendita si attestano a 6,1 miliardi di euro, rispetto a 7,1 miliardi del primo trimestre del 2022, risentendo della contrazione dei volumi di gas naturale venduti, che ha portato i ricavi della filiera attività gas a 4,3 miliardi (in diminuzione del 23,5% rispetto al primo trimestre del 2022). In crescita i ricavi della filiera energia elettrica che sono aumentati del 15% rispetto al primo trimestre 2022, a 2,6 miliardi, per effetto dell’aumento del prezzo medio contrattualizzato. Il margine operativo lordo (Ebitda) sale a 544 milioni (+52,4%). A trainare la crescita è stato il contributo della produzione rinnovabile e il buon andamento delle vendite del segmento Gas&Power sul mercato finale, dopo un 2022 in forte sofferenza. Sulla base dei risultati del primo trimestre e in un “contesto di mercato che permane caratterizzato da un’elevata incertezza economica e geopolitica, oltre che da una forte volatilità dei prezzi”, il gruppo stima per il 2023 un Ebitda in crescita compreso tra 1,4 miliardi di euro e 1,6 miliardi di euro. 

Fonte: ANSA