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Gucci lancia il primo hub per il lusso circolare in Italia

Gucci lancia un progetto concreto per l’economia circolare. Per ridurre l’impatto ambientale, lavorare su nuove tecnologie e improntare programmi di riciclo e riuso dei materiali di scarto. E lo fa col sostegno di Kering, il gruppo del lusso francese di proprietà di Francois-Henri Pinault, presidente e Ceo, al quale appartiene. Si tratta dell’avvio del primo hub per il lusso circolare in Italia, collocato in Toscana. Il Circular Hub nasce con l’obiettivo di accelerare la trasformazione del modello produttivo del settore moda in Italia in chiave circolare, ripensando l’intera catena del valore, a partire dalle materie prime e dal design dei prodotti fino all’ottimizzazione dei processi produttivi e logistici, secondo principi di economia circolare. La sede sarà a Scandicci presso l’Art Lab e a Campi Bisenzio.  L’investimento complessivo in tre anni sarà pari a 15 milioni di euro con grande rilevanza sul territorio.

In piena sintonia con la transizione ecologica al centro del PNRR e della strategia di economia circolare alla base della regolamentazione Europea quale mezzo necessario per raggiungere i target di riduzione delle emissioni al 2030, il progetto si fonda sulla creazione di una piattaforma di open innovation per progettare e realizzare prodotti e soluzioni circolari. Il Circular Hub si pone infatti l’obiettivo di creare il prodotto del lusso circolare del futuro – un prodotto che massimizza l’utilizzo di materiali riciclati, la durabilità, la riparabilità e la riciclabilità dei prodotti a fine vita. Le attività dell’hub saranno quindi estese agli altri brand del Gruppo Kering per poi diventare uno strumento a disposizione dell’intero settore. Per lo sviluppo delle attività progettuali, la piattaforma prevedrà inoltre il supporto di partner industriali e la collaborazione scientifica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

Fonte Quotidiano.net : Eva Desiderio

Gucci lancia un progetto concreto per l’economia circolare. Per ridurre l’impatto ambientale, lavorare su nuove tecnologie e improntare programmi di riciclo e riuso dei materiali di scarto. E lo fa col sostegno di Kering, il gruppo del lusso francese di proprietà di Francois-Henri Pinault, presidente e Ceo, al quale appartiene. Si tratta dell’avvio del primo hub per il lusso circolare in Italia, collocato in Toscana. Il Circular Hub nasce con l’obiettivo di accelerare la trasformazione del modello produttivo del settore moda in Italia in chiave circolare, ripensando l’intera catena del valore, a partire dalle materie prime e dal design dei prodotti fino all’ottimizzazione dei processi produttivi e logistici, secondo principi di economia circolare. La sede sarà a Scandicci presso l’Art Lab e a Campi Bisenzio.  L’investimento complessivo in tre anni sarà pari a 15 milioni di euro con grande rilevanza sul territorio. In piena sintonia con la transizione ecologica al centro del PNRR e della strategia di economia circolare alla base della regolamentazione Europea quale mezzo necessario per raggiungere i target di riduzione delle emissioni al 2030, il progetto si fonda sulla creazione di una piattaforma di open innovation per progettare e realizzare prodotti e soluzioni circolari. Il Circular Hub si pone infatti l’obiettivo di creare il prodotto del lusso circolare del futuro – un prodotto che massimizza l’utilizzo di materiali riciclati, la durabilità, la riparabilità e la riciclabilità dei prodotti a fine vita. Le attività dell’hub saranno quindi estese agli altri brand del Gruppo Kering per poi diventare uno strumento a disposizione dell’intero settore. Per lo sviluppo delle attività progettuali, la piattaforma prevedrà inoltre il supporto di partner industriali e la collaborazione scientifica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

Fonte Quotidiano.net : Eva Desiderio