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Green&digital, entro l’estate trilaterale Italia-Francia-Germania

Sulla Transizione digitale e green, Italia Francia e Germania fanno fronte comune. In occasione dell’incontro con il ministro dell’Economia e della protezione climatica tedesco, Robert Habeck, il ministro delle Imprese Adolfo Urso ha evidenziato la visione comune di questi dossier chiave. Habeck ha invitato il ministro Urso per una trilaterale con la Francia da fare entro l’estate per confrontarsi su materie prime critiche e politiche di transazione green e digitale. “Obiettivo fondamentale dei nostri Paesi è raggiunge la autonomia strategica sulle due transizioni green e digitale, per non passare – ha spiegato Urso – dalla dipendenza energetica dalla Russia a quella tecnologica della Cina”. La prossima settimana il ministro delle Imprese incontrerà il ministro francese Le Maire a Roma anche per dare attuazione ai gruppi di lavoro bilaterali sui settori industriali.

Si rafforza così la collaborazione tra i tre grandi paesi industriali d’Europa in vista del trilaterale estivo. Urso ha anche incontrato i rappresentanti del Sistema Italia per un confronto sui principali settori di interesse bilaterale: la Germania e la Francia sono infatti i primi partner del nostro paese su interscambio, export, investimenti e turismo. Infine c’è stato l’incontro con la associazione delle imprese dell’Automotive, che ha le stesse esigenze della filiera italiana nel sollecitare l’Europa ad una visione programmatica e non ideologica sui dossier in campo, euro 7 e CO2, così come sulla clausola di revisione del 2026. “È necessario avere una visione di neutralità tecnologica che consenta di coniugare le esigenze del sistema industriale con gli obiettivi che tutti condividiamo di rispetto ambientale”, ha puntualizzato il ministro.

Fonte: Corrierecomunicazione.it

Sulla Transizione digitale e green, Italia Francia e Germania fanno fronte comune. In occasione dell’incontro con il ministro dell’Economia e della protezione climatica tedesco, Robert Habeck, il ministro delle Imprese Adolfo Urso ha evidenziato la visione comune di questi dossier chiave. Habeck ha invitato il ministro Urso per una trilaterale con la Francia da fare entro l’estate per confrontarsi su materie prime critiche e politiche di transazione green e digitale. “Obiettivo fondamentale dei nostri Paesi è raggiunge la autonomia strategica sulle due transizioni green e digitale, per non passare – ha spiegato Urso – dalla dipendenza energetica dalla Russia a quella tecnologica della Cina”. La prossima settimana il ministro delle Imprese incontrerà il ministro francese Le Maire a Roma anche per dare attuazione ai gruppi di lavoro bilaterali sui settori industriali. Si rafforza così la collaborazione tra i tre grandi paesi industriali d’Europa in vista del trilaterale estivo. Urso ha anche incontrato i rappresentanti del Sistema Italia per un confronto sui principali settori di interesse bilaterale: la Germania e la Francia sono infatti i primi partner del nostro paese su interscambio, export, investimenti e turismo. Infine c’è stato l’incontro con la associazione delle imprese dell’Automotive, che ha le stesse esigenze della filiera italiana nel sollecitare l’Europa ad una visione programmatica e non ideologica sui dossier in campo, euro 7 e CO2, così come sulla clausola di revisione del 2026. “È necessario avere una visione di neutralità tecnologica che consenta di coniugare le esigenze del sistema industriale con gli obiettivi che tutti condividiamo di rispetto ambientale”, ha puntualizzato il ministro.

Fonte: Corrierecomunicazione.it