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COP28, patto per triplicare il nucleare entro il 2050

Al summit della Cop28 di Dubai si è parlato del rilancio del nucleare, tornato al centro del dibattito nella comunità internazionale alle prese con la lotta ai cambiamenti climatici. Sono una ventina infatti i Paesi – tra cui Stati Uniti, Francia e Regno Unito – che hanno stretto un patto con l’obiettivo di triplicare entro il 2050 la produzione di energia atomica. Perché il nucleare «pulito», quello di ultima generazione, viene visto come l’alternativa più potente in grado di garantire uno sviluppo futuro davvero sostenibile. L’annuncio – a cui hanno aderito anche i padroni di casa del summit, gli Emirati Arabi Uniti – è stato dato dallo «zar» del clima della Casa Bianca, John Kerry, e dal presidente francese, Emmanuel Macron, mentre il premier belga, Alexander De Croo, ha reso noto che il suo Paese organizzerà a marzo 2024, insieme all’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), il primo vertice mondiale sul nucleare.

L’obiettivo è uno solo: raggiungere a metà del secolo gli obiettivi di zero emissioni nette. Investimenti annunciati da entrambe le sponde dell’Atlantico. «Nei prossimi due anni investiremo 2,3 miliardi di euro dal bilancio dell’Ue per sostenere la transizione energetica nel nostro vicinato e in tutto il mond». Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in occasione del lancio dell’impegno globale sulle energie rinnovabili e l’efficienza energetica alla Cop28 a Dubai, mentre Gli Stati Uniti stanziano 3 miliardi di dollari destinati al fondo per il clima. Lo ha annunciato la vicepresidente Kamala Harris a Dubai per il summit della Cop28. 

Fonte: Sole 24 Ore

Al summit della Cop28 di Dubai si è parlato del rilancio del nucleare, tornato al centro del dibattito nella comunità internazionale alle prese con la lotta ai cambiamenti climatici. Sono una ventina infatti i Paesi – tra cui Stati Uniti, Francia e Regno Unito – che hanno stretto un patto con l’obiettivo di triplicare entro il 2050 la produzione di energia atomica. Perché il nucleare «pulito», quello di ultima generazione, viene visto come l’alternativa più potente in grado di garantire uno sviluppo futuro davvero sostenibile. L’annuncio – a cui hanno aderito anche i padroni di casa del summit, gli Emirati Arabi Uniti – è stato dato dallo «zar» del clima della Casa Bianca, John Kerry, e dal presidente francese, Emmanuel Macron, mentre il premier belga, Alexander De Croo, ha reso noto che il suo Paese organizzerà a marzo 2024, insieme all’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), il primo vertice mondiale sul nucleare. L’obiettivo è uno solo: raggiungere a metà del secolo gli obiettivi di zero emissioni nette. Investimenti annunciati da entrambe le sponde dell’Atlantico. «Nei prossimi due anni investiremo 2,3 miliardi di euro dal bilancio dell’Ue per sostenere la transizione energetica nel nostro vicinato e in tutto il mond». Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in occasione del lancio dell’impegno globale sulle energie rinnovabili e l’efficienza energetica alla Cop28 a Dubai, mentre Gli Stati Uniti stanziano 3 miliardi di dollari destinati al fondo per il clima. Lo ha annunciato la vicepresidente Kamala Harris a Dubai per il summit della Cop28. 

Fonte: Sole 24 Ore