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Caro energia, Parigi preme sui fornitori

Una Carta con 25 impegni per aiutare i consumatori a far fronte al caro-energia. È quanto concordato mercoledì dai fornitori francesi con i ministri dell’Economia, Bruno Le Maire, e della Transizione energetica, Agnès Pannier-Runacher, che per parte loro hanno annunciato un rafforzamento delle misure del Governo. La Carta prevede in particolare che i clienti siano avvisati con 2 mesi di anticipo della scadenza del contratto e l’introduzione di agevolazioni di pagamento per i consumatori in difficoltà. 

Inoltre, i fornitori si impegnano ad agire come fornitore di ultima istanza in caso di necessità e a promuovere una maggiore concorrenza nelle offerte, dando priorità a tariffe basate sulla riduzione del consumo nei momenti di picco della domanda. La Carta è stata sottoscritta da Edf, Engie, TotalEnergies, Geg, Seolis, Soregies e Alterna Energies e dalle associazioni Afieg, Ufe, Uneleg, Anode ed Ele, che si attiveranno per far aderire all’iniziativa i loro membri. Da notare che Eni è membro di Ufe e Anode, mentre Endesa (controllata Enel) aderisce ad Afieg.

Fonte: Eco di Bergamo

Una Carta con 25 impegni per aiutare i consumatori a far fronte al caro-energia. È quanto concordato mercoledì dai fornitori francesi con i ministri dell’Economia, Bruno Le Maire, e della Transizione energetica, Agnès Pannier-Runacher, che per parte loro hanno annunciato un rafforzamento delle misure del Governo. La Carta prevede in particolare che i clienti siano avvisati con 2 mesi di anticipo della scadenza del contratto e l’introduzione di agevolazioni di pagamento per i consumatori in difficoltà. Inoltre, i fornitori si impegnano ad agire come fornitore di ultima istanza in caso di necessità e a promuovere una maggiore concorrenza nelle offerte, dando priorità a tariffe basate sulla riduzione del consumo nei momenti di picco della domanda. La Carta è stata sottoscritta da Edf, Engie, TotalEnergies, Geg, Seolis, Soregies e Alterna Energies e dalle associazioni Afieg, Ufe, Uneleg, Anode ed Ele, che si attiveranno per far aderire all’iniziativa i loro membri. Da notare che Eni è membro di Ufe e Anode, mentre Endesa (controllata Enel) aderisce ad Afieg.

Fonte: Eco di Bergamo