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Ansaldo Nucleare in prima linea per lo sviluppo di mini reattori in Ue

Ansaldo Nucleare è in prima linea per contribuire allo sviluppo europeo degli small modular reactor (cioè i mini reattori a fissione) e del nucleare di quarta generazione. Lo hanno confermato ieri, a Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Fabrizio Fabbri, AD del gruppo Ansaldo Energia (Aen), e Daniela Gentile, AD di Ansaldo Nucleare, che del gruppo fa parte. E per questo l’azienda è anche allla ricerca di circa 30 nuovi collaboratori specializzati.

Durante l’incontro col ministro, spiega una nota, c’è stato un confronto in merito all’annuncio dell’alleanza europea sugli Smr, comunicata martedì 6 dalla Commissione europea. Ansaldo Nucleare “ha confermato che parteciperà all’alleanza, dopo avere contribuito in maniera determinante alla sua creazione, con il suo know-how e le sue competenze tecnologiche”.

Il ruolo di dell’azienda italiana, nei campi che vanno dalle nuove unità al decommissioning, dai lavori per l’estensione di vita d’impianti operativi, allo sviluppo di nuove tecnologie e alla fusione, prosegue la nota, “è stato riconosciuto da alcuni dei principali leader mondiali del settore, con cui Ansaldo Energia ha firmato, negli ultimi mesi, accordi strategici di collaborazione”.

Con EDF ed Edison il gruppo sta lavorando su potenziali cooperazioni industriali per lo sviluppo dell’energia nucleare in Europa, in particolare nel campo degli Smr, mentre con Westinghouse e altri partner europei sullo sviluppo e la realizzazione dei lead-cooled small modular reactors, piccoli reattori modulari di quarta generazione, raffreddati a piombo.

In questo contesto Ansaldo Energia ha avviato la ricerca di figure professionali, sia di comprovata esperienza sia più giovani, su cui puntare per il futuro, “che possano contribuire alla crescita nella ricerca e nella realizzazione delle nuove attività, sia nell’ambito nucleare sia in quello dell’energia convenzionale”.

Fonte Sole 24 Ore: Raoul de Forcade

Ansaldo Nucleare è in prima linea per contribuire allo sviluppo europeo degli small modular reactor (cioè i mini reattori a fissione) e del nucleare di quarta generazione. Lo hanno confermato ieri, a Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Fabrizio Fabbri, AD del gruppo Ansaldo Energia (Aen), e Daniela Gentile, AD di Ansaldo Nucleare, che del gruppo fa parte. E per questo l’azienda è anche allla ricerca di circa 30 nuovi collaboratori specializzati.

Durante l’incontro col ministro, spiega una nota, c’è stato un confronto in merito all’annuncio dell’alleanza europea sugli Smr, comunicata martedì 6 dalla Commissione europea. Ansaldo Nucleare “ha confermato che parteciperà all’alleanza, dopo avere contribuito in maniera determinante alla sua creazione, con il suo know-how e le sue competenze tecnologiche”.

Il ruolo di dell’azienda italiana, nei campi che vanno dalle nuove unità al decommissioning, dai lavori per l’estensione di vita d’impianti operativi, allo sviluppo di nuove tecnologie e alla fusione, prosegue la nota, “è stato riconosciuto da alcuni dei principali leader mondiali del settore, con cui Ansaldo Energia ha firmato, negli ultimi mesi, accordi strategici di collaborazione”.

Con EDF ed Edison il gruppo sta lavorando su potenziali cooperazioni industriali per lo sviluppo dell’energia nucleare in Europa, in particolare nel campo degli Smr, mentre con Westinghouse e altri partner europei sullo sviluppo e la realizzazione dei lead-cooled small modular reactors, piccoli reattori modulari di quarta generazione, raffreddati a piombo.

In questo contesto Ansaldo Energia ha avviato la ricerca di figure professionali, sia di comprovata esperienza sia più giovani, su cui puntare per il futuro, “che possano contribuire alla crescita nella ricerca e nella realizzazione delle nuove attività, sia nell’ambito nucleare sia in quello dell’energia convenzionale”.

Fonte Sole 24 Ore : Raoul de Forcade