Generali festeggia un’ottima semestrale

Il gruppo assicurativo guidato dall’amministratore delegato, Philippe Donnet, mette a segno un utile netto normalizzato di oltre 2,3 miliardi, dai quasi 1,5 miliardi di un anno prima, e un utile netto di oltre 2,2 miliardi dai precedenti 864 milioni. Buone notizie pure per i soci cui potrebbero andare, qualora non utilizzati per operazioni di M&A, circa 500 milioni. Di sicuro il Leone di Trieste prevede di distribuire agli azionisti dividendi totali tra 5,2 e 5,6 miliardi nel periodo 2022-2024.

Scendendo nel dettaglio il risultato operativo del gruppo sale a 3,7 miliardi (+28%): in particolare, il risultato operativo del segmento Danni arriva a 1,85 miliardi (+85,7%) mentre quello del Vita cala a 1,81 miliardi (-3,5%).

Segno più per il risultato operativo del segmento Asset & Wealth Management – a 498 milioni (+1,3%), grazie all’importante contributo di Banca Generali

– e segno meno invece per il segmento Holding a -125 milioni, comunque in miglioramento dai -149 milioni del primo semestre 2022.

Sul fronte dei premi, quelli lordi superano i 42 miliardi (+3,6%), grazie al forte sviluppo del segmento danni che danno un apporto di 16,3 miliardi (+10,6%). Lieve calo per i premi lordi del segmento vita, a quasi 25,6 miliardi (-0,3%).

Cresce poco, ma comunque cresce, il patrimonio netto di gruppo a 26,7 miliardi (+0,2%) e il Contractual Service Margin, che consiste nei profitti futuri attualizzati del portafoglio in essere, a 32,1 miliardi rispetto ai 31 miliardi dello scorso anno.

Fonte Startmag.it : Emanuela Rossi

Il gruppo assicurativo guidato dall’amministratore delegato, Philippe Donnet, mette a segno un utile netto normalizzato di oltre 2,3 miliardi, dai quasi 1,5 miliardi di un anno prima, e un utile netto di oltre 2,2 miliardi dai precedenti 864 milioni. Buone notizie pure per i soci cui potrebbero andare, qualora non utilizzati per operazioni di M&A, circa 500 milioni. Di sicuro il Leone di Trieste prevede di distribuire agli azionisti dividendi totali tra 5,2 e 5,6 miliardi nel periodo 2022-2024.

Scendendo nel dettaglio il risultato operativo del gruppo sale a 3,7 miliardi (+28%): in particolare, il risultato operativo del segmento Danni arriva a 1,85 miliardi (+85,7%) mentre quello del Vita cala a 1,81 miliardi (-3,5%). Segno più per il risultato operativo del segmento Asset & Wealth Management – a 498 milioni (+1,3%), grazie all’importante contributo di Banca Generali – e segno meno invece per il segmento Holding a -125 milioni, comunque in miglioramento dai -149 milioni del primo semestre 2022.

Sul fronte dei premi, quelli lordi superano i 42 miliardi (+3,6%), grazie al forte sviluppo del segmento danni che danno un apporto di 16,3 miliardi (+10,6%). Lieve calo per i premi lordi del segmento vita, a quasi 25,6 miliardi (-0,3%).

Cresce poco, ma comunque cresce, il patrimonio netto di gruppo a 26,7 miliardi (+0,2%) e il Contractual Service Margin, che consiste nei profitti futuri attualizzati del portafoglio in essere, a 32,1 miliardi rispetto ai 31 miliardi dello scorso anno.

Fonte Startmag.it : Emanuela Rossi